Il quintetto belga Whispering Sons propone una fusione oscura e unica di post-punk sperimentale e frenetico. La strumentazione propulsiva, unita alla profonda voce di Fenne Kuppens, crea una costante sensazione di disagio, elemento che fa parte della loro musica fin dagli esordi. Con le loro esibizioni energiche e coinvolgenti, quello della band si è saldamente affermato come un imperdibile spettacolo dal vivo.
Negli ultimi anni, la band ha ridefinito i propri confini, superandoli. Mentre il loro album di debutto “Image” (2018) era teatrale e widescreen, il successivo disco “Several Others” (2021) si è concentrato maggiormente sulla loro più grande forza: l’intensità pura e senza pretese. Dopo l’uscita di “Several Others”, la band ha iniziato a lavorare su un nuovo album nel corso degli ultimi due anni. Questo terzo album completo potrebbe sorprendere i fedeli seguaci dei Whispering Sons. È meno cupo di “Several Others” e meno grandioso di “Image”. Tuttavia, l’identità dei Whispering Sons è ancora presente in ogni brano, poiché la band non si allontana mai troppo dall’energia più cruda che da sempre li contraddistingue. Questo nuovo album potrebbe essere più incoraggiante e giocoso, ma quella sottolineatura inquietante è ancora in agguato. L’uscita dell’album è prevista per l’inizio del 2024 e la band è desiderosa di raccontarsi e suonare i nuovi brani dal vivo.